Antifona
d'Ingresso Sal
87,3
La mia preghiera giunga fino a te;
tendi, o Signore, l'orecchio
alla mia preghiera.
Colletta
Dio grande e misericordioso, allontana ogni ostacolo nel nostro
cammino verso di te, perché, nella serenità del corpo e dello spirito,
possiamo dedicarci liberamente al tuo servizio. Per il nostro Signore
Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità
dello Spirito Santo...
Oppure:
O Dio, la tua sapienza va in cerca di quanti ne ascoltano la voce, rendici degni di partecipare al tuo banchetto e
fa'
che alimentiamo l'olio delle nostre lampade, perché non si estinguano
nell'attesa, ma quando tu verrai siamo pronti a correrti incontro, per
entrare con te alla festa nuziale. Per il nostro Signore Gesù Cristo...
LITURGIA
DELLA PAROLA
Prima Lettura
Sap
6,12-16
La
sapienza si lascia trovare da quelli che la cercano.
Dal libro della
Sapienza
La sapienza è
splendida e non sfiorisce,
facilmente si lascia vedere da coloro che la amano
e si lascia trovare da quelli che la cercano.
Nel farsi conoscere previene coloro che la desiderano.
Chi si alza di buon mattino per cercarla non si affaticherà,
la troverà seduta alla sua porta.
Riflettere su di lei, infatti, è intelligenza perfetta,
chi veglia a causa sua sarà presto senza affanni;
poiché lei stessa va in cerca di quelli che sono degni di lei,
appare loro benevola per le strade
e in ogni progetto va loro incontro.
Salmo
Responsoriale
Dal
Salmo 62
Ha sete di te, Signore, l'anima mia.
O Dio, tu sei il
mio Dio,
dall’aurora io ti cerco,
ha sete di te l’anima mia,
desidera te la mia carne
in terra arida, assetata, senz’acqua.
Così nel santuario ti ho contemplato,
guardando la tua potenza e la tua gloria.
Poiché il tuo amore vale più della vita,
le mie labbra canteranno la tua lode.
Così ti benedirò per tutta la vita:
nel tuo nome alzerò le mie mani.
Come saziato dai cibi migliori,
con labbra gioiose ti loderà la mia bocca.
Quando nel mio letto di te mi ricordo
e penso a te nelle veglie notturne,
a te che sei stato il mio aiuto,
esulto di gioia all’ombra delle tue ali.
Seconda
Lettura 1
Ts 4,13-18 forma breve 4, 3-14
Dio, per mezzo
di Gesù, radunerà con lui coloro che sono morti.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai
Tessalonicesi
[
Non
vogliamo, fratelli, lasciarvi nell’ignoranza a proposito di quelli che sono
morti, perché non siate tristi come gli altri che non hanno speranza. Se
infatti crediamo che Gesù è morto e risorto, così anche Dio, per mezzo di
Gesù, radunerà con lui coloro che sono morti.
]
Sulla
parola del Signore infatti vi diciamo questo: noi, che viviamo e che saremo
ancora in vita alla venuta del Signore, non avremo alcuna precedenza su
quelli che sono morti. Perché il Signore stesso, a un ordine, alla voce
dell’arcangelo e al suono della tromba di Dio, discenderà dal cielo. E prima
risorgeranno i morti in Cristo; quindi noi, che viviamo e che saremo ancora
in vita, verremo rapiti insieme con loro nelle nubi, per andare incontro al
Signore in alto, e così per sempre saremo con il Signore.
Confortatevi dunque a vicenda con queste parole.
Canto
al Vangelo Mt
24,42.44
Alleluia,
alleluia.
Vegliate e
tenetevi pronti,
perché, nell’ora che non immaginate,
viene il Figlio dell’uomo.
Alleluia.
Vangelo
Mt
25,1-13
Ecco
lo sposo! Andategli incontro!
Dal
vangelo secondo Matteo
In quel tempo,
Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola:
«Il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini che presero le loro
lampade e uscirono incontro allo sposo. Cinque di esse erano stolte e
cinque sagge; le stolte presero le loro lampade, ma non presero con sé
l’olio; le sagge invece, insieme alle loro lampade, presero anche l’olio
in piccoli vasi. Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e si
addormentarono.
A mezzanotte si alzò un grido: “Ecco lo sposo! Andategli incontro!”.
Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade.
Le stolte dissero alle sagge: “Dateci un po’ del vostro olio, perché le
nostre lampade si spengono”. Le sagge risposero: “No, perché non venga a
mancare a noi e a voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene”.
Ora, mentre quelle andavano a comprare l’olio, arrivò lo sposo e le
vergini che erano pronte entrarono con lui alle nozze, e la porta fu
chiusa. Più tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a
dire: “Signore, signore, aprici!”. Ma egli rispose: “In verità io vi
dico: non vi conosco”.
Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né l’ora».
Sulle
Offerte
Volgi il tuo sguardo, o Padre, alle offerte della tua Chiesa, e fa' che partecipiamo con fede alla passione gloriosa del tuo Figlio, che ora celebriamo nel mistero. Per Cristo nostro Signore.
Antifona
alla Comunione Sal
22,1-2
Il Signore è mio pastore,
non manco di nulla;
in pascoli di erbe fresche mi fa riposare,
ad acque tranquille mi conduce.
Oppure: Lc
24,35
I
discepoli riconobbero Gesù, il Signore,
nello spezzare il pane.
Oppure: Cf
Mt 25,13
«Vegliate, perché non sapete
né il giorno né l'ora
in cui verrà il Signore».
Dopo
la Comunione
Ti ringraziamo dei tuoi doni, o Padre; la forza dello Spirito
Santo, che ci hai comunicato in questi sacramenti, rimanga in noi e
trasformi tutta la nostra vita. Per Cristo nostro Signore.
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